Com' è fatta la Yurta?
materiali e costruzione:
Nelle strutture leggere e trasportabili l' utilizzo del legno è essenziale alla stabilità e solidità della struttura, la qualità e la lavorazione ne garantisco la durata e la resistenza nel tempo.


per le parti esposte all'esterno utilizziamo il legno di Larice:

Il Larice è un albero molto diffuso in Italia ed Europa, nome latino: Larix Europea è molto apprezzato ed utilizzato sia per le bellissime venature rosate che per la resistenza agli agenti esterni ed è l' unica conifera a foglie caduche, presente in Italia ad alte quote nelle Alpi.
Per proteggerlo utilizziamo olio di Lino e Trementina ricavata dalla resina di Pino che dona un colore più intenso e vivo, oltre al profumo molto piacevole dell' olio e delle resine, per le parti esterne esposte anche un impregnante all' acqua. In Larice realizziamo anche i muri interni per la stabilità e durata nel tempo della struttura.



il legno di Abete:
L' Abete è una bellissima conifera sempreverde molto comune in Europa e al nord Italia sulle Alpi ed anche sull' appennino Tosco Emiliano. Il legno è leggero e più delicato rispetto al Larice per questo lo utilizziamo per le parti interne protette, come i pali del tetto che devono essere leggeri e flessibili, per la Corona centrale che altrimenti sarebbe molto pesante ed il lucernario. L' Abete dona alla Yurta una tonalità pi&ubgrave; luminosa e chiara con la sua colorazione quasi bianca gialla ravvivata con l' olio di Lino


struttura della yurta



i Tessuti della Yurta:

Per il rivestimento copertura, protezione e chiusura della Yurta ruolo fondamentale lo svolgono i diversi strati che formano il tetto, lo avvolgono e chiudono la struttura con i muri in un tutt'uno compatto:


1) lo strato esterno resistente all' acqua:

Tessuto misto poliestere cotone 50 e 50 %, con una densità di 420 gr/mq, robusto e resistente; altre opzioni a seconda del clima e piovosità della zona, per le zone più umide e piovose consigliamo il tessuto Acrilico per una maggior durata mantenendo inalterate le proprietà per diversi anni; e un tessuto sempre poliestere con spessore maggiore 520 gr/mq e un trattamento per un amaggior durata.


2) strato di protezione membrana traspirante:

è una membrana sintetica che si utilizza nei sottotetti per proteggere maggiormente lo strato esterno garantendo una buona traspirabilità


2) strato intermedio isolante:

per tenere il calore d' inverno e proteggere dal caldo in estate utilizziamo un feltro di canapa spessore 3 cm. Per le Yurte che vengono smontate di frequente, consigliamo un feltro misto poliestere e fibre più pratico e resistente per essere maneggiato; se la yurta invece rimane fissa e si ha bisogno di un isolamento maggiore, a parte c'è la possibilità di scegliere un feltro di canapa da 5 cm oppure se si necessita un feltro ignifugo, c' è il feltro di lana di pecora, spessore 1 cm, naturale e leggero, per un isolamento maggiore si posso anche utilizzare più strati di feltro.


3) strato interno di cotone:

per questo strato che è visibile dall' interno della Yurta utilizziamo un cotone grezzo, non tinto con un buon spessore e resistenza. Il cotone non tinto ha un colore naturale quasi panna molto bello e in armonia con il legno; come opzione a parte si puo' scegliere un cotone naturale organico, oppure un tessuto sintetico che non si macchia e resiste maggiormente all' umidità e muffe.


yurta

La Yurta nell'orto